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venerdì 8 ottobre 2010

Gli svincolati

I giocatori svincolati dalle società o che hanno inviato loro la richiesta di essere liberati, avendo più di 25 anni, possono sempre tesserarsi con nuove (e vecchie) società fino al 30/04/2011.
Spesso quello degli svincolati è un mercato sempre aperto.

Luca Carraro
E' di stasera la notizia che Luca Carraro, ex del Maddalene, 1980  ha accolto le richieste del San Lazzaro Ronzani ed ha deciso di tesserarsi con la squadra di mister Corato. Il San Lazzaro dispone in organico di due portieri giovani, Colombara (ex Sovizzo) e Di Guida (reduce dal prestito al Chiampo) ed ha deciso evidentemente di avvalersi anche di  un giocatore di maggior esperienza.

Il Santa Maria di Camisano che sembrava destinato a fare da cenerentola nel suo girone, in realtà ha messo a disposizione di mister Mantiero una squadra molto bene attrezzata anche ricorrendo alle liste degli svincolati: è arrivato Fabio Benetti, ex Bertesina e San Bortolo, che l'anno scorso lavorava nel settore giovanile del Vicenza Calcio e non aveva potuto tesserarsi con nessuna società. Ma sono arrivati anche i gemelli Bertin, Alex e Mattia (1983) che giocavano con il Grumolo fino all'altro anno e che erano liberi. Gli ex del Grumolo hanno composto una specie di Colonia in quel di Santa Maria, visto che dal Grumolo provengono oltre ai due Bertin, il difensore Saviozzi e i centrocampisti Cicolin e Pauro.
Sempre il Santa Maria ha completato il suo organico prendendo dagli svincolati gli esperti Dario Centin (74) ex Virtus Plateolese, Cristian Cecchetto (78), ex San Giorgio Tremignon, e Marco Rigon (80) ex  Riviera Berica. Cecchetto e Rigon avevano già giocato in passato con la maglia biancorossa del Santa Maria.
A Limena hanno pure approfittato del mercato degli svincolati prendendo il portiere Matteo Caoduro (ex Breganze ed Isola e lo scorso anno nella Curtarolese) e l'attaccante Matteo Gianolli (89) ex Camisano.

Il San Giorgio di Perlena ha tesserato l'attaccante Antonio Anapoli (81) svincolato già da un paio di anni (dopo essere stato nel Marano e nella Scledum). Il Brendola si avvale  del portiere Ermes Bertocco, svincolato dal Bellaguardia. Il Cartigliano ha tesserato Alberto Boesso, difensore del 1975, che ha giocato con il Sant'Eusebio ed il Breganze.

Ovviamente ci sono anche molti svincolati che sono ancora liberi. Potrebbe trattarsi di una loro scelta motivata da impegni di lavoro o familiari, oppure di una decisione della società con cui hanno giocato l'ultima stagione: sono comunque tanti. E tra questi anche nomi noti, come quello di Bartolo Bosaglia, ex Riviera Berica, che sembrava vicino alla Nova Gens, di Massimiliano Schiavo, cresciuto nel Sovizzo e negli ultimi anni emigrato nel Padovano, ad Abano e Teolo.
Fra i portieri liberi ricordiamo Leo Pasetto (ex La Contea) , Luca Soncini (ex Fides) ,  Marco Zanconato (ex Valdagno); fra i difensori, Alessandro Ertolupi (ex Leodari) e Alberto Dalle Nogare (ex San Bortolo e Maddalene) ed infine fra i centrocampisti di Dario Sella, ex del Malo, di Alessandro Dall'Amico (78 ex Santa Maria e Leodari) di Gianni Oliviero Povolo (anche lui ex Santa Maria)

5 commenti:

  1. si sa che per la maggior parte gli svincolati, sono stati sostituiti in squadra per le loro richieste soprattutto economiche.
    passa un pò di tempo si ricredono e cercano squadra ma il fuoco dell'entusiasmo oramai è andato.
    meglio aspettare forse dicembre e andare sui giovani panchinari.
    cosa ne pensate

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  2. SONO CONCORDE CON IL COMMENTO CHE APRLA DEGLI SVINCOLATI CHE CHIEDONO "RIMBORSI" E POI RIMANGONO SENZA SQUADRA.
    MI CHIEDO SI GIOCA A CALCIO PER PASSIONE O PER SOLDI?
    IO NON MI SOGNEREI NEANCHE UN ISTANTE DI RIMANERE FERMO PERCHè NON MI ARRIVANO 50/100EURO...
    SE HO VOGLIA GIOCO SENNò MWE NE STO A CASA DAVANTI LA TV...NO???

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  3. Ma perchè ne fate sempre e solo una questione di soldi? Uno si può svincolare da una società per molti motivi e non sempre c'è di mezzo l'euro.
    Ti faccio il mio esempio.
    Nel 2004 sono arrivato in prestito all'Altair dal San Bortolo. Alla fine della stagione calcistica, ho mandato la raccomandata in Via Pascoli e sono rimasto a San Pio. A San Bortolo non ho mai preso e/o preteso un euro o lira quando c'era. Sono nato e cresciuto calcisticamente a San Bortolo: prima come Fiamma poi come San Bortolo Fiamma.
    Perchè mi sono svincolato? Motivi personali. Poi a San Pio stavo bene.
    Non credo di essere una mosca bianca degli svincolati, credo che situazioni come la mia ce ne siano moltissime.
    Ciao
    DAVIDE

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  4. chiaro che non si parlava di svincolati che giocano si stava parlando di svincolati che pensano che l'erba del vicino sia sempre più verde e quando provano la trovano "sintetica"
    e vanno poi ad infoltire le schiere dell'aics......
    che tristezza....

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