ANTHEA SPA

ANTHEA SPA
Ecco Anthea SPA il nuovo sponsor dell'Altair

martedì 30 novembre 2010

Calcio sull'orlo di una crisi di nervi

Calcio?

Mietto del Camisano esce dal Campo a fine partita (foto Debora Giorio)

Real Vicenza -Mm Sarego (da http://www.venetogol.it/)

Giocatore o alieno??


Le immagini che pubblichiamo in questo reportage fotografico sono emblematiche.
In una settimana fra Eccellenza, Promozione, Prima, Seconda e Terza, solo nel vicentino sono saltate oltre cento partite.
Altre parite si sono giocate nelle condizioni che vi descriviamo.
A questo punto l'imperativo d'obbligo è uno solo: non  facciamoci del male.
La regolarità dei campionati è auspicabile, ma prima viene la salute dei giocatori e degli accompagnatori.
Siamo alla undicesima giornata quasi ovunque. Se anche non arriviamo a finire il girone d'andata, a metà gennaio non casca il mondo.
Non vorrei che adesso la Federazione presa dal fuoco sacro delle classifiche di fine andata, programmasse recuperi a manetta facendoci giocare tutti i mercoledi di Dicembre.
Faccio presente che il 22 Dicembre (data nella quale sono previsti dei recuperi) viene tre giorni prima di Natale.
Faccio presente che pensare di far giocare fra Natale e Capodanno o fra Capodanno e la Befana è una pazzia.
Propongo di procedere secondo i regolari calendari. Adesso giochiamo, se tutto va bene domenica 5, mercoledì 8, domenica 12, domenica 19.  Peraltro ricordo che le previsioni del tempo danno per probabile una spruzzatina nella giornata di mercoledì...
Se qualche squadra riesce anche a fare qualche recupero, bene. Ma senza pazzie.
Il 9 gennaio riprenderemo regolarmente come da calendario. E i recuperi li andremo a fare quando le condizioni climatiche sono tornate normali.
Quando i campi tornano a rivedere l'erba (quelli che l'erba c'è l'hanno ancora).
A fine febbraio andiamo a rivedere le classifiche che solo allora avranno un minimo di credibilità.
E che Dio ce la mandi buona!

Federico Formisano

PS Il Comitato Provinciale di Belluno ha deciso di sospendere fino a fine gennaio il campionato di terza categoria.

Recuperi fissati per Mercoledì 1 Dicembre


Seconda categoria Girone E

Ponte dei Nori - Cresole
Concordia - Poleo Aste

Seconda Categoria Girone F

SPF - Tre Ci

14 commenti:

  1. Sono d'accordo. L'altro anno nel periodo natalizio ci hanno fatto fare un recupero: ci abbiamo provato tre volte prima di riuscirci.
    Non casca il mondo se qualche squadra ha partite da recuperare.

    RispondiElimina
  2. Da quando è nato il calcio si è sempre giocato su una superficie fatta di terra e erba e fino adesso non è mai morto nessuno per aver inzuppato la maglia di acqua e fango .. il calcio vero è questo con condizioni climatiche che cambiano da stagione a stagione. Non sono uno che è contro i campi sintetici anzi ma non vorrei che il passo successivo fosse quello di invocare la copertura del campo perchè bisogna giocare sempre al caldo ..... il calcio non si gioca al bar seduti attorno ad un tavolo e con un brulè in mano.. si gioca all'aperto che piova o che faccia sole .. poi c'è un'arbitro che valuta le condizioni del campo e se è possibile giocare senza che nessuno coprra il rischio di farsi del male .. nb ci si può far male anche in una bellissima giornata di sole.

    RispondiElimina
  3. Purtroppo nessuno pensa alle società, ai costi che devono sostenere per trasferte a vuoto, alle migliaia di euro che devono spendere ogni anno per rifare i campi...

    RispondiElimina
  4. Da quello che mi risulta le trasferte a vuoto non gravano sulle società anche perchè di solito i giocatori arrivano al campo con le proprie macchine sia in casa che in trasferta. Se poi ci sono delle società che hanno la disponibilità economica per nolleggiare un pulman di sicuro non hanno questi problemi. I campi al 99% sono comunali e non sono a carico delle società il rifacimento del manto erboso.

    RispondiElimina
  5. Concordo sul fatto che far giocare una terza categoria nel periodo che va da natale alla befana sia una follia...

    RispondiElimina
  6. ma maremma bufala:io da settembre continuo a dire che la federazione veneta è incompetente: vi ricordo che staremo fermi a palme e pasqua, x poi giocare 2 gg di campionato e poi, in caso di play off/out un altra domenica fermi... ma avevate in mente il ripescaggio dell'altavilla ;((
    io dovrò giocare il 22 e forse il 5 gennaio... zero riposo, zero ferie con la famiglia... e magari ci saranno ancora rinvii....

    RispondiElimina
  7. Rispondo all'anonimo che parla di pullman. (senza vena polemica)
    - Trasferte: che le facciano i giocatori con le loro auto o le società con i mezzi, sono sempre risorse sprecate. Alcune società hanno a disposizone dei minivan, magari donati, che non sono necessariamente indice di opulenza
    - Gestione dei campi: i comuni stanno sempre più delegando la gestione degli impianti alle società sportiva, per ragioni di vario tipo. Comunque le risorse comunali, se fosse, non sono infinite e provengono dalle tasche dei cittadini. Andare a spendere migliaia di euro ogni anno, anzichè magari ogni due anni, perchè si vogliono giocare a tutti costi un paio di partite con campo impraticabile, non lo trovo molto sensato. Siano queste risorse delle società sportiva o risorse della collettività, non mi pare la cosa più sensata.
    - A me non dispiace giocare quando piove, però mi chiedo se sia calcio quello che si vede sui campi di provincia in queste settimane.
    Enrico

    RispondiElimina
  8. Allora, facciamo un piccolo punto sulla situazione: Io sono un giocare che giocherebbe sempre, con qualsiasi tipo di terreno (sintetico, in erba, sabbia, con neve, ghiaccio, o allagato) e con qualsiasi condizione climatica, ma questo e' il mio pensiero. Ora pero', rispetto ad anni passati, si sospendono piu' facilmente le partite. Ricordo che ho giocato in campi completamete allagati anche da esordiente, ora se ci sono alcune pozzanghere si sospende con conseguenti problemi. Erano anni che non vedevo foto simili di giocatori completamente infangati (beati loro che hanno giocato). Bene concludo dicendo che, non trovo giusto recuperare le partite nel periodo natalizio, abbiamo tempo in primavera per recuperare prima della fine del campionato, pero' non trovo nemmeno giusta la sospensione dei campionati perche' in alcuni campi, ora sintetici si sarebbe giocato anche domenica scorsa. La soluzione migliore per cercare di giocare senza rischi di rinvio e' quella di invertire i campi in caso una squadra abbia il campo impraticabile in base anche alle previsioni del tempo( che oramai sbagliano di rado), altrimenti si dovra' si giocare per molti mercoledì, ma non ora pero' perche' cambierebbe poco.

    RispondiElimina
  9. solo una precisazione all'anonimo che parla della gestione dei campi al 99% a carico dei comuni: ma dove vivi? ma qual'è il comune che non gira alla società la manutenzione dei campi (gioco+allenamento) a fronte di un esiguo contributo. informati prima di parlare a vanvera.

    RispondiElimina
  10. ma dove vivi tu .. pensa a giocare invece che a pensare cosa si deve fare in caso di maltempo o di chi è a carico la gestione del campo o forse è perche di giocare non sei capace quanto a parlare ????

    RispondiElimina
  11. Avevo fatto un titolo che mi sembrava esagerato, definendo il calcio, sull'orlo di una crisi di nervi. Letti alcuni commenti devo confermare la sensazione che avevo.
    Cerchiamo di mantenere la calma e non esagerare con i complimenti (..) e sopratutto cerchiamo di non far scatenare una guerra tra poveri.
    Dirigenti, giocatori e "federali" in questo momento deve stare sulla stessa barca..

    RispondiElimina
  12. E ci vuole grande la barca sig. visto il tempo ultimamente hi hi hi .....
    Scherzi a parte, si giochi dove e' possibile arrivati a questo punto anche se, come giocatore, mi scoccia parecchio rinviare le partite tutto qua....... proporrei di giocarne una dopo l'altra a San pio x visto che avete un bel campo..... una specie di 24 or di calcio ma di vari campionati e categorie ;)

    RispondiElimina
  13. Purteoppo anche nel veronese domenica si sono disputate partite su terreni più simili a pozzanghere che a terreni di gioco.Nel caso specifico il campo della squadra che alleno è stato letteralmente devastato con buona pace delle migliaia di euro che la mia società spende ogni anno per il rifacimento ma cosa ben più grave 4 giocatori(2 per parte) sono usciti per infortuni dopo scontri di gioco dovuti alle condizioni del terreno.Oltre alla conclamata incompetenza della federazione devo anche aggiungere la miopia mista ad arroganza della terna arbitrale("se comincio la finisco") forse dettata da qualche direttiva dell'AIA veneta che consiglia ai direttori di gara di far comunque svolgere gli incontri anche in condizioni impossibili per non intasare il calendario di recuperi.Ma quello visto su tanti campi domenica è semplicemente vergognoso.

    RispondiElimina
  14. E per concludere il discorso in bellezza ............... finalmente un po' di pioggia e neve, i campi erano secchi e duri da paura ;)

    RispondiElimina