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Ecco Anthea SPA il nuovo sponsor dell'Altair

lunedì 22 novembre 2010

Andiamo verso l'inizio del calciomercato invernale

Cominciano ad esserci i primi rumors sui movimenti che dovranno rimediare alle situazioni sbagliate di quest'estate.
Società in crisi economica o di classifica
A Luglio ci sono state squadre che hanno fatto fatica ad iscriversi ai campionati: ricordiamo i casi più eclattanti, quello della Marosticense che si è iscritta dopo che i cittadini e i simpatizzanti sono stati convocati ad un'assemblea pubblica. Dopo di allora questa società ha cambiato per tre volte la presidenza: si è passati da quella dell'imprenditore Mauro Alfio Pizzato, che aveva lanciato la proposta di una fusione con il Nove e di fronte al rifiuto della piazza, aveva deciso di farsi responsabilmente da parte a quella dell'ex giocatore Silvio Baù, autodefinitosi un traghettore, a quella attuale della signora Daniela Bergamo una grande appassionata di sport.
Resta il fatto che la Marosticense in Eccellenza stenta appena sopra la zona calda della classifica. E avrebbe bisogno di puntellare alcuni ruoli, di rinforzare alcuni reparti.
All'ultimo momento si è iscritto al campionato il Caldogno Rettorgole dopo altre fughe, quella dell'allenatore Piccoli, quella del Presidente Tollio e di molti suoi collaboratori. E' ritornata la vecchia dirigenza, con Cappellari presidente: molti dei giocatori se ne sono andati ma ora c'è bisogno di rafforzare una squadra che non decolla e che è terzultima in classifica. Pantic non ha ancora ripreso a giocare e la sua assenza si sente.
Poco prima che si chiudesse la campagna di trasferimenti estiva è arrivato il centrocampista Alessandro Casara (classe 1988) in prestito dall'Isola Castelnovo. Ma è evidente che ci vuole dell'altro sopratutto in attacco dove Mion gioca quando sta bene e Riva è ancora da valutare appieno visto che ha giocato sempre in seconda categoria.
La Nova Gens durante l'estate ha attraversato una brutta crisi dirigenziale ma ne è uscita bene: ha cambiato l'allenatore Antonello e prima che iniziasse il campionato se n'è andato anche il mister designato Contatto, sostituito da Schivo. Ma alla fine la squadra è stata predisposta sopratutto con alcuni ritorni importanti come quello di Ruzanovic e Cenghiaro. Sembrava dovesse arrivare anche Bartolo Bosaglia, ex Treviso che poi ha scelto di rimanere ancora nel Padovano, a Mestrino. Qualche contraccolpo a Noventa si sente ancora visto che Enrico Lunardi, arrivato dal Casale di Scodosia, ha chiesto di essere ceduto a dicembre, e se Matteo Rossi, difensore del 1987, è stato messo fuori rosa per non meglio precisati motivi disciplinari.
La Nova Gens ha già dichiarato di voler prendere un'attaccante per completare una rosa evidentemente non sufficentemente adeguata.
Altre squadre arrivate in ritardo all'allestimento della rosa sono state il Brendola in seconda categoria, anche qui per motivi societari e non appare un caso ora quell'ultimo posto con  un solo punto ottenuto in dieci gare e con un cambio di panchina da Pellizzari al più esperto Cusinato. Sembra peraltro che i problemi economici a Brendola non siano stati risolti e anzichè operare nuovi acquisti pare, addirittura che la società possa perdere alcuni dei nuovi arrivati.
Idem può dirsi per il Breganze che ha quasi completamente smembrato la squadra dello scorso anno, affidandosi ad un gruppo di giovani ancora inesperti e che si trova disperatamente ancorato all'ultimo posto senza aver vinto ancora una partita. Se si troveranno sponsors e dirigenti in grado di investire si dovrà andare sul mercato per evitare ad una piazza prestigiosa come quella di Breganze di precipitare in terza categoria.
L'altro problema riguarda le squadre che hanno chiesto di essere ripescate senza avere l'organizzazione e la struttura per i campionati superiori. Il Torre Valli dopo essere sbarcato in prima categoria con l'ultimo treno utile, ha cercato di rimediare: negli ultimi giorni di trattative ha preso dal Nove l'attaccante Giovanni Barbieri  (90) ; poi i dirigenti turritani hanno pescato tra i giocatori svincolati e così sono arrivati Thomas Miotello (87) centrocampista dallo Scledum, squadra sparita nel nulla, e Giacomo Raizer  (90) attaccante ex Malo. Ma bisognerà ancora fare qualcosa visto che la classifica è ancora corta e l'Alto Astico ha vinto le due ultime partite mettendosi in linea di galleggiamento.
Lo stesso può dirsi per il Marchesane che di salti ne ha fatti addirittura due, prendendo il titolo del Travettore. Zonta, presidente, allenatore, tutto fare di questa società è un grande appassionato, ma avrà intenzione di mettere ancora mani la portafoglio per cercare di ritirare su la squadra dall'ultimo posto che oggi occupa, nel girone F di Prima Categoria.
Scendendo di categoria i ripescaggi di San Paolo, San Vitale e San Lazzaro sono stati seguiti dalle giuste mosse di mercato ed oggi i team di Renso, Magnabosco e Corato stanno raccogliendo qualche soddisfazione. Ma che dire dell'Altavilla che non riesce a sganciarsi dalle ultime posizioni e che sembra stia decidendo in queste ore per il cambio di allenatore, con Piva destinato al sacrificio?
Ad Altavilla hanno rinforzato difesa e centrocampo con i vari Fracasso, Procacci e Rizky, ma non sono riusciti a chiudere le operazioni Ballardin e Binotto che potevano potenziare la prima linea e hanno assolutamente bisogno di prendere un attaccante. Ha ripreso ad allenarsi Luigi Dell'Atti, ex amatore, classe 1984, che l'anno scorso in mezzo campionato ha segnato una rete: non sarà lui probabilmente la risposta ai bisogni offensivi di questa squadra.

Giocatori scontenti

Ci sono poi i numerosi giocatori che per vari motivi non sono contenti della sistemazione attuale. Non è il caso di Danilo Guarino che è intervenuto personalmente su questo blog per smentire le voci di suoi contrasti con il mister Carraro. La risposta migliore Guarino la dà sempre con i gol e finchè la butta dentro chi pensa ai contrasti?
Un altro giocatore che si è proposto è stato Luca Cazzaro del Sovizzo, esterno del 1988, che ha subito mosso l'attenzione del mercato.
Tra gli attaccanti due nomi di grande spessore potrebbero presto far parlare di sè: ci stiamo riferendo ad Emiliano Franceschini, attaccante del 1979, lo scorso campionato in Promozione a Longare, quest'anno alla corte di Sammarco nel Leodari, presto chiuso dall'arrivo di Tamiozzo e relegato in  uno scomodo ruolo di panchinaro che Emiliano non vuole accettare. Su di lui potrebbero esserci molti operatori di mercato.
L'altro bomber di gran nome è Andrea Ambrosi, ex Longare e Nova Gens, che abita a Montegalda. Andrea Ambrosi, classe 1978, ha giocato l'anno scorso nel Tremignon dove ha rimediato un brutto infortunio che lo terrà fermo fino a dicembre. Chi ha voglia di scomettere su di lui si faccia avanti.
Ci sono poi alcuni portieri che non sono del tutto soddisfatti del ruolo di secondo. Sembra sia il caso di Riccardo Simoni, tornato a Santa Maria per fare il titolare e trovatosi poi davanti l'ex camisanese Andrea Zampieri.
E sembra sia il caso di Cremonese del Gambugliano chiuso per il momento da Bettega. A proposito di Gambugliano una voce darebbe per possibile l'arrivo del forte mediano Nicola Montagna (81) che essendo svincolato dal Valdagno potrebbe tesserarsi in qualunque momento.
Nel ruolo di portiere hanno trovato una sistemazione Alberto Assirelli che dopo aver salutato il Rosà per andare in Australia, ha preferito riunirsi all'altro Assirelli, il difensore Massimo che si è accasato al Malo e Matteo Vezzaro che nelle ultime battute del mercato di settembre è stato dato in prestito dal Sarcedo al Summania.
Infine sempre per restare nel terreno degli ultimi difensori, ricordiamo che il MM Sarego, dopo aver svincolato Mauro Morello, per rilanciare Stefano Ferin, che lo scorso anno non aveva giocato per un infortunio, ha deciso di rivincolare nuovamente Morello che è già sceso in campo nelle ultime esibizioni del Sarego.


Altri svincolati sistemati
Oltre al ormai celeberrimo Alberto Rasia Dal Polo del La Contea, che è tornato a sottoscrivere un tesseramento con la stessa società, provocando il ricorso delle Alte, che non lo trovava fra i tesserati della società di Montorso, vanno ricordati questi movimenti:
Diego Dalla Costa, centrocampista del 1980, ex Schio si è accasato alla corte di Rigoni al Summania.
Paolo Ambruoso, attaccante del 1978, ex San Vito Bassano, ha accettato le richieste dei padovani dell'Olympia Cittadella.
Matteo Barcaro, attaccante del 1979, ex Longare è andato anche lui in provincia di Padova, ai Colli Euganei.
Fabrizio Arsiè, difensore del 1987, già del Rosa, si è accasato al Nove.
Oscar Crestani, attaccante del 1984, ex Vallonara, firma per l'Angarano Azzurra.
L'eterno Guerrino Polato, difensore del 1963 (!!) dopo aver annunciato l'addio al calcio giocato è tornato a rimettere la maglia del Cervarese, in seconda categoria. Polato è conosciuto nel Vicentino per aver giocato nel Thiene di Gasparin e nel Torri.
Matteo Boin, portiere del 1985, già al Virtus Colceresa, si è tesserato con il Pove.
Stefano Baron, centrocampista del 1982, ha raggiunto l'ex allenatore Zordan al Saccolongo.
Alessandro Bernardi, difensore del 1977, ex Travettore, va al Sant'Anna.
Amerigo Cornacchione, attaccante del 1985, è passato dal Le Torri al Sossano.

Gemo sta meglio

Il difensore del Quinto, Luca Gemo, del 1976, che era stato coinvolto in un incidente stradale ha riportato solo lievi lesioni superficiali e tornerà molto presto a disposizione di Pistis.

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