Mariano Silvello si dimette da allenatore del Postumia

POSTUMIA

Dopo una partenza non felice (sconfitta in casa due a zero dalla Stanga, quattro amichevoli perse tra cui una con l'Ariston con un punteggio severo..) Mariano Silvello lascia la guida tecnica del Postumia e al sul posto arriva Luca Nardi.
Silvello continuerà a svolgere il ruolo di Direttore Sportivo.
Luca Nardi è un allenatore che finora ha lavorato con il settore giovanile del Galvanauto Motta; due anni fa ha allenato anche la squadra di terza categoria della stessa società.
Si preannunciano anche novità nell'organico della squadra del presidente Grigolo.
Silvello poteva contare su questi giocatori: Fin, Faggionato, Ciancia, Tapparello e Telatin, Corona, Fasolato, Rodighero, Giaretta, Lovato, Barbagallo, Cabion, confermati dallo scorso anno, Bedin, Pacifico, Zilio, Valentini, provenienti dalla Stanga, su Rossetto che è arrivato dal Due Monti, su Corazza e Crestani, che erano fermi da un paio d'anni, su Dellai che viene dall'Ospedaletto,mentre Rigo giocava lo scorso campionato con il Real Vicenza.
Nella prima giornata di campionato Silvello aveva schierato
Corazza, Telatin, Dellai; Gabrele, Faggionato, Ciancia; Fasolato, Rossetto, Barbagallo, Corona, Lovato. Nel secondo tempo erano entrati in campo Rodighiero, Crestani e Rigo, mentre Tapparello, Basso e Giaretta non erano stati impiegati.


DUE CORDATE PER LA PRESIDENZA REGIONALE DELLA FIGC
Si cominciano a delineare gli scenari del calcio veneto dei prossimi anni. Scendono in pista a un mese dalle elezioni due liste: una è quella guidata dal vicepresidente nazionale Fiorenzo Vaccari, trevigiano di Casier. Vaccari ufficializzerà la sua lista nella giornata di domani, Venerdi. Per il momento l'ex vicepresidente nazionale si mantiene molto abbottonato sui nomi dei consiglieri regionali che dovrebbero essere eletti. L’altra lista fa invece capo all’ex arbitro Pierino D’Ambrosio e al presidente dell’Union Cadoneghe Florio Zanon, entrambi padovani, e al maestro dello sport Maurizio Seno, veneziano di Stra.
Il vero mentore di Pierino D'Ambrosio sembra sia l'ex presidente regionale Enrico Galuppo di Noventa Vicentina. Al momento non si sa come si stiano schierando le società vicentine.
Pare che l'incertezza sia abbastanza forte, da un lato Vaccari viene vista come un continuatore della linea Guardini, dall'altro lato D'Ambrosio sconta la vicinanza con il mondo arbitrale e il fatto di aver già provato una candidatura, risultata non gradita all'ottanta per cento delle società venete.
C'è chi pensa che D'Ambrosio possa essere condizionato da Galuppo, che chi ritiene che Vaccari non dovrebbe lasciare la vicepresidenza della Lega Dilettanti per non indebolire la rappresentatività della nostra regione.
Sarà certamente un mese vivace...

Precisazioni

Nel 2008 si tennero le elezioni e Guardini si presentò come unico candidato. Nel 2004 invece i candidati furono due, Guardini e D'Ambrosio. In quell'occasione D'Ambrosio aveva riportato circa il 32% dei voti dei delegati presenti.
D'Ambrosio viene dal mondo arbitrale ma anche Vaccari ha fatto un'esperienza nel mondo delle giacchette nere.
Cominciano a trapelare i nomi dei candidati al ruolo di consiglieri regionali: per la provincia di Vicenza D'Ambrosio candida il presidente del Camisano Calcio, Antonio Mandato, Vaccari indica il nome di Filippo Matalone, vicedelegato del Comitato Locale di Bassano del Grappa.

Non ho pubblicato due commenti su questo argomento: uno dal tono vagamente minaccioso, all'amico che lo ha scritto dico solo che non sono abituato a prendere paura.
Un secondo che muoveva apprezzamenti non proprio simpatici alle persone citate nel pezzo. La linea del blog è sempre stata quella di non pubblicare sgradevoli cadute di stile.
In questa vicenda a maggior ragione!