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domenica 22 agosto 2010

Una bella notizia per la terza categoria

CHE SALTO!!
Si vedeva che il ragazzo aveva delle qualità: stiamo parlando di Nathan Onyeiiaka, ventenne attaccante del Bellaguardia.
L'anno scorso, con l'Altair, stavamo vincendo due a zero in casa dei castellani di mister Sandonà. Ad un certo punto entra questo ragazzo di colore e cambia la partita: la gara finì due a due ma poteva essere anche una sconfitta per l'Altair.
A Luglio sembrava che il ragazzo volesse provare un'esperienza all'estero: si vociferava di un interessamento di una squadra greca.
Adesso invece ne abbiamo la conferma: Nathan giocherà l'anno prossimo in serie D con il Montecchio di Carli.
In una linea d'attacco dove ci sono Sarapochiello (che si sta riprendendo da un infortunio), Maiova, Lazzari, Scanferla (che viene dalla Primavera del Vicenza), Fedele e Dissegna (che però sta trasformandosi in un centrocampista) le opportunità per Onyeiiaka non saranno molte, ma se le qualità emergeranno come sono convinto, la gazzella nera del Bellaguardia, farà la sua bella figura anche in quarta serie.
A proposito di Montecchio, è stata finalmente chiusa la trattativa con Matteo Pivotto, ex giocatore del Chievo, della Roma, del Lecce e del Palermo. Siamo lieti di dire che le prime notizie sul possibile arrivo di Pivotto al Montecchio erano state pubblicate su questo blog ancora un mese e mezzo fa.


IL MARANO VINCE IL QUADRANGOLARE ALTO VICENTINO
(Da www.venetogol.it)

Schio. Il Marano, formazione più compatta ed esperta si è aggiudicata la 1^ edizione del torneo “Alto Vicentino” battendo all’inglese una valida e organizzata Azzurra Sandrigo.
Nella finale di consolazione il Thiene ha piegato di misura i padroni di casa, privi tra i pali dell’ex Benetti. Lo Schio nel corso del quadrangolare sul piano del gioco (bene Beggiato in regia) non è dispiaciuto, ma negli ultimi venti metri nella squadra di Valdimiro Remonato è mancato lo stoccatore. Meglio il Thiene di “Checco” Maino.
Squadra giovane, dinamica, l’undici rossonero al momento concede qualcosa sul piano fisico e nella statura, ma è un Thiene ha delle buone individualità in proiezione al campionato. Lo Schio nel corso dei 50’ ha fatto risaltare un maggior possesso di palla, ma la sua azione si è puntualmente arenata in prossimità dell’area. Il Thiene ha retto il confronto aspettando gli avversari nella propria trequarti non potendo avvalersi sulla mediana della forza e dell’energia di Maistro, arretrato per necessità nei quattro di difesa.
L’1-0 che al 5’ ha deciso la contesa è scaturito su calcio piazzato che Gidean, filtrato tra le immobili maglie scledensi, ha deviato in rete da sottomisura. Al 7’ il Thiene ha pure sfiorato il bis con una legnata di Galvan uscita di centimetri sul palo di sinistra. A serata inoltrata, illuminata dalla luce artificiale, dopo quasi quattro ore di calcio, si è giocato l’atto finale. Un bell’incontro, intenso, corretto, di grande agonismo e ricco di capovolgimenti di fronte.
Il Marano nell’esperienza, nella capacità di palleggio e nel far defluire l’azione con la massima rapidità e un tocco in meno, ha fatto valere le due categorie di differenza. L’ Azzurra però non ha sfigurato e tra pali l’esperienza e la mole dell’inossidabile Brunello hanno garantito sicurezza. Il Marano anche nella finale ha fatto capire che la corsia preferenziale del suo gioco è l’out sinistro. A riposo Frigo, il ruolo lo ha svolto a meraviglia Ciscato, uno stantuffo inesauribile (forse eccessivo il slancio dinamico visto il periodo) e punto di riferimento per i compagni. Il laterale con le ripetute proiezioni a rete ha assecondato il movimento in attacco del trio Primucci-Abriani-Cortiana, che hanno svolto un gran mole di lavoro sul centro-destra.
Mister Fontana nella finale, salvo la presenza tra i pali di Marchioro, ha schierato tutt’altro 11. L’Azzurra rientrata in campo dopo una pausa di oltre due ore, nella prima frazione ha giocato alla pari. Nel secondo tempo, quando le gambe hanno cominciato a denunciare i primi segnali di fatica, la formazione di Tony Picccoli ha ceduto il pallino del gioco al Marano (in maglia rosso-nera) che al 2’ ha pagato una disattenzione della difesa nell’applicare la diagonale perdendo di vista Primucci che, con un secco rasoterra ha infilato il pallone nel sacco. Il 2-0 è arrivato solo allo scadere del match. A propiziare l’azione-gol ci ha pensato con l’ennesima proiezione Ciscato: sul cross dalla sinistra, la difesa del’Azzurra ha pasticciato nella liberazione e Cortiana con una elegante “forbice” coordinata all’altezza del dischetto del rigore ha fissato il punteggio finale.

Finale 3/4 posto
Schio-Thiene 0-1
Schio: Lucchin, Bonaguro, Lorenzi, Romare, Sartore, Nicoli, Okechukwu, Battaglin, Di Felice, Beggiato, Bellotto. Allenatore: Vladimiro Remonato
Thiene: Bin, Toniolo, Zanin (5’ pt Fior), Dal Fior, Bastianello, Galvan, Maistro, Gidean, Chemello, Vetunio, Giust. Allenatore: Francesco Maino
Arbitro: Tellatin
Rete: 5’st Gidean

Finale 1/2 posto
Marano-Azzurra Sandrigo 2-0
Marano: Marchioro, Broccardo, Laguda, Fait, Ciscato, Dalla Fina, Carlotto, Sartori, Abriani, Cortiana, Primucci. Allenatore: Mauro Fontana
Azzurra Sandrigo: Brunello, Bernardi (23’ pt Casagrande), Contro, Konadu, Paccani, Rossato, Greselin, Canesso (9’ st Lievore), Carraro (9’ st Rizzi), Pizzato, Salbego, Zanella. Allenatore: Antonio Piccoli
Arbitro. Oropallo
Reti: 2’ st Primucci, 23’ st Cortiana
Fla. Cip. www.venetogol.it

7 commenti:

  1. SOLO X PRECISIONE LA SQUADRA ERA DI SERIE B TURCA

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  2. coppa italia di serie D montecchio maggiore -castelnuovosandra' 0-3

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  3. stamattina ho letto nelle cronaca dello sport di bassano dal giornale di viceza un' affermazione del segretario del comitato SIG PITTON che quest'anno hanno fatto di proposito fare questi gironi di 2^ perche' per non incontrare sempre le stesse societa'mah a mio modo di vedere si poteva fare lo stesso senza incontrare le stesse societa'o alquanto meno 3o4 dell'anno scorso insieme ilresto nei dintorni c'e' ne sono squadre per poterlo fare.in seconda potrebbe essere che quest'anno visto che siamo sparpagliatiin 5 gironi che solo il girone dell'alto vicentino possa salire una squadra in 1^ e le altre ?io me lo auguro che c'e' ne siano di piu'.PROPOSTA ELIMINIAMO LA TERZA E ACCORPIAMOLA ALLA SECONDA COSI SI EVITANO TRASFERTE LUNGHE E NON SI INCOTRANO LE STESSE SOCIETA?

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  4. visto oggi il montecchio maggiore necessita di una punta ma punta da 18 20 goal di categoria e di un centrocampista che illumini il gioco dietro la punta, dietro in difesa sono messi benino dopo l'arrivo di PIVOTTO peplessita' sul portiere e troppi ragazzi giovani non adatti alla categoria e l'attaccante ultimo preso dalla bellaguardia con tutto rispetto ho dei forti dubbi bravo ma non di categoria

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  5. Analizzando la partita del Montecchio pongo le mie riflessioni.
    Si è notata chiaramente la scarsa condizione fisica dei calciatori di Carli, che penalizza molto un modulo che richiede molta fatica per essere interpretato al meglio.
    La difesa con tre centrali è andata in difficoltà in occasione dei gol ospiti e questo è un fatto che non mi sarei aspettato, vista la caratura degli interpreti. Forse con l'inserimento di Pivotto la situazione potrebbe migliorare.
    Ciò che credo è che, allo stato attuale, i due laterali di centrocampo non abbiano le capacità di tenere 90 minuti di qualità sia in fase difensiva che offensiva. Una difesa a 4, almeno in questa prima fase, forse sarebbe più azzeccata.
    Il centrocampo manca probabilmente di un "Roverato", ma di giocatori di quella caratura non ne vedo molti in rosa. Spesso i mediani non hanno illuminato il gioco perchè costretti, dallo scarso movimento dei giocatori biancorossi in fase offensiva, a far girare molto la palla per cercare di far cadere in errore la difesa ospite, portandola a lasciare spazi nei quali gli attacanti si potessero inserire.
    Spesso questo il pubblico del Cosaro non l'ha capito!
    L'attacco aspetta Dissegna e un centravanti vero, altrimenti bisognerà fare di necessità virtù.
    Il portiere non è secondo me giudicabile, viste le zero parate che ha fatto.

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  6. sono l'anonimo che ha posto il quesito della terza facendo l'accorpamento e' chiaro che venga gastita dal comitato provinciale anche perche' immagino la difficolta'del comitato regionale a controllare tutte queste partite gestirebbero dalla 1^ all'eccellenza e avrebbero piu'tempo per altre cose e gli arbitri da un'altra provincia (che allora secondo me ci sarebbero meno partite chiaccherate)vedi la finale play off di terza recoaro grifoni. retocessioni dalla prima alla seconda 4 retrocessioni come in serie d 2subito e due ai play out(gironi di prima da18 20 squadre) promozioni in prima 3 per girone 1 subito 2 ai play off per girone dipende sempre da quante squadre si iscrivono. se le fusioni gli abbandoni i ripescaggi continuano cosi' le iscrizioni delle terze l'anno prossimo si fara' un girone

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  7. www.sovizzocalcio.it
    conclusa la chiacchierata faccenda che coinvolgeva sovizzo e san pietro.

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