ANTHEA SPA

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Ecco Anthea SPA il nuovo sponsor dell'Altair

martedì 13 luglio 2010

Altair, Gambellara, Massignani

ALTAIR

Sveliamo gli altarini così tutti sono contenti (e non fate la battuta "Chi sono gli altarini, i giocatori dell'Altair?? E' troppo scontata)

Portieri:
Marin Manuel (89-dal Maddalene), Capparotto Alberto (87 - dal Cavazzale, l'ultima stagione nel Real Vicenza)
Difensori
Cegalin Nicola (80, ex giocatore del Vicenza, del Bassano e del Montecchio), Duso Antonio (80 inattivo), Farinaro Stefano (90, conferma del prestito dal Malo) Guglielmi Luca (87, Mazzon Davide (83), Munari Marco (76), Riva Nicola (88), Todescato Giulio (85);
centrocampisti:Basso Tommaso (88), Candia Carlo Alberto (84 dall'Altavilla), Pavan Stefano (83), Timillero Giovanni (90 dal Real Vicenza)
centrocampisti esterni
Cucchiara Matteo (86), Dal Pozzo Davide (88)Ronga Alessio (87), Rivali Marco (88 Dal Bertesina)
Attaccanti:
Padovan Nicolò (90),Sasso Luca (77, Tosetto Federico (79 dal Bellaguardia),Trentin Gioas (90,rinnovo del prestito dal Leodari)

A questi 22 giocatori verranno aggregati in sede di preparazione 4 juniores (Alberti, Baron, Bortolaso, Celotto) ; Verranno inoltre valutate le condizioni di recupero dall'infortunio di Davide Morano.
Per alcuni di questi giocatori devono essere definite le trattative con le società di provenienza.
La presentazione della squadra, avverrà al Campo di Via Calvi, Mercoledi 28 c.m.

SPONSOR
L'accordo c'è; manca la firma e fino a quel momento preferiamo non uscire allo scoperto con il nome.

Una breve descrizione dei nuovi arrivati:
Marin Manuel (89) giovane portiere ha giocato nelle giovanili del Villaggio del Sole; nel 2007/08 passa al Costabissara che lo fa esordire titolare.
La stagione successiva è nell'Altair dove gioca una quindicina di partite in terza categoria. Si alterna con Corazza e Sanson.
Nella stagione scorsa è stato a Maddalene, in seconda categoria, dove ha giocato una decina di volte.
Alberto Capparotto (87) portiere cresciuto nel Cavazzale, ha giocato nel Montecchio Precalcino e nel Real Vicenza, sempre in seconda categoria.
Nicola Cegalin (80) cresciuto nel vivaio dell'Altair è passato al Vicenza con cui ha percorso tutte la trafila del settore giovanile, fino alla Primavera. Nella stagione 1998/99 è stato aggregato alla prima squadra. Successivamente ha giocato a Bassano, nel Santa Lucia di Piave, nel Montecchio Maggiore. Dalla fine della stagione 2006/07 è inattivo.
Antonio Duso (80) cresciuto nel vivaio dell'Altair è passato successivamente nel Rossano, nel Longare, prima di ritornare all'Altair dal campionato 2006/07. L'anno scorso si è allenato con noi senza mai giocare.
Carlo Alberto Candiacentrocampista centrale del 1984: ultimo arrivato in casa Altair. E' stato premiato come capitano dell'Altavilla nell'ultima manifestazione di Sport Quotidiano. Nella stagione scorsa, ha giocato 27 partite e realizzato 4 reti.
Giovanni Timillero, centrocampista del 1990, ha esordito giovanissimo in prima categoria con la Fiamma Vicentina. L'anno scorso ha giocato con il Real Vicenza in seconda categoria. E' figlio di Carlo ex giocatore di pallavolo dell'Altair.
Marco Rivali, (88) esterno di centrocampo, in passato anche attaccante. Con il Bertesina ha fatto 26 partite realizzando 8 reti.
Tosetto Federico, (79) attaccante ed esterno, viene dal Bellaguardia e prima dall'Altavilla. Nell'ultima stagione, condizionato da un infortunio ha giocato 20 partite e fatto 5 gol.
L'Altair inoltre ha provveduto a rinnovare il prestito di Stefano Farinaro (90) e Gioas Trentin (90).


CI SCRIVE FEDERICO MARCHETTO (GAMBELLARA)
sono diversi mesi che leggo il suo blog con molto interesse e devo dire che è molto utile e piacevole perchè ben fatto e ottima fonte di informazione. Mi chiamo Federico Marchetto e sono il DS del Gambellara e avrei piacere inviarle alcune info riguardo la mia squadra.
Innanzitutto mi piacerebbe chiarire un concetto che mi è molto caro e che è stato fondamentale per costruire la squadra in questi anni. Chi viene con noi, gioca per divertirsi e per vincere e non per il rimborso spese!!!
Quando mi è stato chiesto, 5 anni fa, di occuparmi della squadra ho tenuto a precisare con i miei collaboratori che dovevamo puntare al massimo su questo punto.
Ammetto che le difficoltà sono state molte, a causa soprattutto del modo di pensare di molti giocatori che mettono al primo posto "...quanto mi dai" a discapito degli stimoli e degli obiettivi sportivi, forse perchè abituati molto bene da società che in momento di "vacche grasse" elargivano rimborsi faraonici.
Quest'anno posso affermare che abbiamo raggiunto l'obiettivo di aver creato una squadra che prima di tutto pensa al gioco del calcio e alla gioia nel giocarlo.
Con questo non voglio dire che i rimborsi devono essere eliminati. In una certa misura e soprattutto senza pretese alcuna da parte del giocatore si può cercare di aiutare chi deve spostarsi anche per diversi km per poter venire a giocare. Nel ns caso è dovuto anche al fatto che siamo una società senza juniores e con poco settore giovanile (altro grave problema delle piccole società di periferia!!!), e siamo costretti a ricercare i giocatori dai paese limitrofi e quindi si cerca di "venire in contro" a chi macina anche 40 km per venire ad allenarsi. Naturalmente i rimborsi devono essere sempre di modesta quantità e molte volte non coprono nemmeno le spese reali sostenute. Questo modo di operare dovrebbe essere la regola anche fino alla prima categoria, così si tornerebbe a un calcio più genuino....
Per quanto riguarda il mercato del Gambellara Elettrosonor partirei dalla prima mossa fatta ancora prima che finisse il campionato scorso.
La scelta del mister. E' stato scelto Mister Ivan Cerato.
Avevo letto su un post di qualche giorno fa che qualcuno aveva già anticipato la ns. scelta ma ci tengo a correggere quanto scritto in quanto è stato identificato come giocatore-allenatore. Questo lo definisco un errore in quanto è esatto che ad inizio carriera la sua figura era a doppio servizio ma sono ormai 3 stagioni
che Cerato allena a pieno titolo in terza categoria (girone VR).Cerato è stato scelto come primo passo per portare avanti il progetto in cui crediamo e cioè di creare un gruppo affiatato di giovani di buone qualità che creino una squadra solida e competitiva.
Altro argomento importante che sarà negli anni prossimi il ns fiore all'occhiello è la prossima conclusione dei lavori dei nuovi impianti
sportivi.Il prossimo 5 settembre avremo l'inaugurazione e da quel giorno, finalmente, anche Gambellara avrà degli impianti all'altezza e competitivi.
Oltre a spogliatoi, magazzini, uffici, infermerie, bar, tribune e altri locali belli e funzionali avremo un campo in sintetico da 8 x l'allenamento e un grande terreno di gioco in erba.Naturalmente per giocare dovremmo aspettare ancora un anno perchè
l'erba appena spuntata cresca solida e duratura. Un altro anno da vagabondi (torniamo a Monticello di Fara dove ci siamo sempre trovati bene) e poi saremo di nuovo a casa....
Concludo, iniziando, dandole alcune novità e conferme sulla squadra
vera e propria....partendo dagli estremi difensori.

Partirei con il ringraziare Pasi Gianluca, ns portiere della stagione scorsa che era ritornato a Gambellara dopo l'esperienza al Locara.
Purtroppo questa è stata la sua ultima stagione in quanto infortuni e problemi lavorativi lo costringono ad appendere le scarpe al chiodo.
E' stato confermato Davide Molinarolo ('84) da 2 stagioni con noi, partito come terzo portiere (un lusso per la terza categoria) e pian piano con il lavoro e la perseveranza diventato titolare nel finale di stagione scorso.
Quest'anno a fianco di Molinarolo ci sarà Gorinelli Simone ('82)
estremo difensore fino alla stagione scorsa del Montecchio S.P.. Con i nero-verdi castellani è cresciuto nel vivaio giocando da titolare sia nelle varie promozioni sia nella retrocessione dell'ultimo anno.
Nei prossimi giorni le invierò ulteriori aggiornamenti sul resto della squadra....
Federico Marchetto

GRAZIE FEDERICO attediamo gli aggiornamenti.


LETTERA DI MASSIGNANI
sono appena rientrato dalle vacanze, e visto che la notizia del mio approdo al Quinto è già uscita anche sul giornale contro le mie previsioni, sento il dovere di spiegare a lei per primo il motivo di questa scelta dato che le avevo scritto che volevo restare nella categoria in cui ho giocato negli ultimi anni. Innanzitutto il Caldogno mi ha chiesto un incontro per discutere il rinnovo che già avevo concordato con l’ex presidente ma che poi, per le vicende note era rimasto congelato. Rinnovo improponibile, oltre al mister Piccoli coloro che potevano sono scappati a gambe levate. Ho passato le giornate al telefono con i ragazzi della squadra per capire la situazione, ma alla fine sono arrivato a concludere che non ci sono più le condizioni per affrontare con serenità l’impegno (gravoso) di un campionato di Promozione, nonostante le nuove splendide strutture sportive.
La cosa che mi dispiace è che il gruppo che c’era non meritava di essere distrutto in questo modo per motivi che non voglio nemmeno menzionare . La colpa è di tutti, a parte noi, che ne abbiamo soltanto fatto le spese (in tutti i sensi).
Avevo alcune possibilità (Piccoli mi aveva chiesto se ero disposto a seguirlo ed erano arrivate altre proposte, anche grazie a lei) ma dopo averci pensato bene ho raggiunto la stessa conclusione che lei riporta nel blog, è finito il tempo di girare per la provincia rischiando sempre di rimetterci perché ci sono troppi disonesti che fanno promesse per accaparrarsi i giocatori e che poi non mantengono,ed ora come se non bastasse tutti i presidenti hanno la scusa che giocatori ne trovano tanti (ce ne sono un’infinità di liberi) quindi si permettono il lusso di chiedere ad un giocatore di fare 30-40 Km per allenarsi 3 volte la settimana offrendo poco più del prestigio della categoria.
Il Quinto mi ha proposto di giocare e di allenare i portieri del settore giovanile, cosa che succedeva da qualche anno e che io rimandavo perché ero molto legato alla categoria, ma vista la situazione ho ritenuto opportuno anticipare la scelta che avrei comunque fatto in futuro. Così il giorno prima di partire per le ferie ci siamo accordati, e siamo tutti contenti: io perché sono a casa mia ed il Quinto perché ha un progetto serio, per non parlare della mia famiglia che non vedeva l’ora che succedesse.

Ora non mi pongo obiettivi particolari, anche se non nascondo che entro qualche anno vorrei contribuire a riportare il Quinto in quella 1°Categoria che manca se non sbaglio da più di 30 anni.
La ringrazio ancora per quello che ha fatto per me e mi complimento per il nuovo blog, è uno strumento molto utile.
Alessandro Massignani

3 commenti:

  1. In bocca al lupo Carlo per questa nuova avventura all'Altair. Tecnicamente sei molto forte e vedrai che andrai alla grande nel nuovo impianto in cui giocherai. Ti meriti soddisfazioni. Ciao!
    Alessandro Pizzolato

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  2. Mi associo all'amico Pizzo...Caco, ci siamo già parlati sull'argomento e sai come la penso.
    Sono doppiamente contento: per te e per l'Altair (al quale affettivamente sono legato) che "ha portato a casa" un buon giocatore.
    Un grosso in bocca al lupo, Caco...qualche volta, la domenica, verrò a tifare in tribuna.
    Davide Toffoletto

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  3. UN SALUTO A "SPIDER MASSIGNANI", CONDIVIDO LA TUA ANALISI E LA TUA SCELTA.
    SEI UN NUMERO UNO, COME ATLETA E COME UOMO.

    L.C.

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